Previous Next
Le signore dell’economia e la tv dell’informazione che non le chiama Alessandra Servidori                        A proposito di democrazia... Read more
Libera e democratica opinione sul decreto OMOFOBIA                       Alessandra... Read more
11ottobre Bologna Salute e sicurezza sul lavoro Conoscenza e formazione: la sicurezza nei luoghi di lavoro comincia da qui-L’evento si terrà a... Read more
I dati tristi di Garanzia Giovani Alessandra Servidori   I dati tristi di Garanzia Giovani  La Commissione Europea ha deciso nei... Read more
Italiane e Italiani sveglia! Alessandra Servidori Meglio tardi che mai  I numeri non sono un’opinione : italiane e italiani... Read more
SMART WORKING : BASTAVA applicare l'Avviso Comune già nel 2011 27 ottobre 2015- JOB 24 SOLE 24ORE Smart working - Nel disegno di legge... Read more
Mini e Smart :il job che non c'è Alessandra Servidori                      Mini e Smart  : il job che non c’è   Mentre il... Read more
Quando le signore in parlamento sono merce di scambio Alessandar Servidori Quando le Signore in Parlamento sono merce di scambio Sarà quel... Read more
Politiche attive l'avvio solo cambiando il reddito di cittadinanza                     Alessandra Servidori  ... Read more
Nuova Professionalità la diversità e il genereITS settembre/ottobre *Alessandra Servidori       Pubblicato oggi 27/ottobre/2021        Rubrica ITS e divari di genere... Read more
Astuccio sulle patologie oncologiche, invalidanti, ingravescenti Pubblichiamo il pdf dell'astuccio/opuscolo sulle patologie oncologiche, invalidanti,... Read more
Non solo critiche: così a Bruxelles si lavora contro il virus ALESSANDRA SERVIDORI    www.ildiariodelavoro.it   29 Aprile 2020 Non solo critiche: così a... Read more
Disoccupazione : quello che Istat NON dice sulle lavoratrici disoccupate Alessandra Servidori              Quello che i dati  Istat NON  evidenziano sulla disoccupazione... Read more
Cosa resta del giorno   ALESSANDRA SERVIDORI         Una questione durante la campagna elettorale che non ho potuto... Read more
Basta con le liti sulla nostra economia e mercato del lavoro Alessandra Servidori            Basta con le liti sulla nostra economia e sul mercato del... Read more
Contro il cigno nerissimo :Forza Europa Avanti Italia ! Alessandra Servidori      Il cigno nerissimo (evento inatteso  devastante politicamente nel... Read more
Invito per parlare insieme di caregiver-20 febbraio 2018 "UBI SOCIETAS, IBI IUS"- "UBI IUS, IBI SOCIETAS"  LE FONDAMENTA DEI DIRITTI DEI CAREGIVER... Read more
Il 4 febbraio in tutto il mondo è la giornata dedicata alla lotta contro il cancro :WORLD CANCER DAY          Alessandra Servidori  Il 4 febbraio in tutto il mondo è la giornata dedicata alla lotta... Read more
FINALMENTE LA LEGGE SULLE MALATTIE RARE                   ALESSANDRA SERVIDORI FINALMENTE LA LEGGE SULLE MALATTIE RARE In Gazzetta... Read more
Non siamo rassegnati e rassegnate a tenerci i demolitori al governo Alessandra Servidori                                                \n Questo indirizzo... Read more
QUELLO CHE CONTESTO NEL DDL CIRINNA' Alessandra Servidori                FORMICHE.NET  Quello che  è  evidente nel ddl sulle unioni... Read more
legge stabilità : più risorse per la famiglia sottratte al gioco Alessandra Servidori   I lavori sul ddl stabilità, su cui il governo  presenta un... Read more
DDL partecipazione utili d'impresa: passato alla Camera Alessandra Servidori     FINALMENTE CI SIAMO ! DDL  AC 1573 Partecipazione lavoratrici e... Read more
Giovani : studio in azienda e lavoro a scuola Alessandra Servidori   * 31 Dicembre 2016 IL RESTO del CARLINO-QUOTIDIANO- pag 10  Fine... Read more
Reddito di cittadinanza-di inclusione e salario minimo :un sandwuick indigeribile WELFARE E LAVORO             www.ildiariodellavoro.it  Il Reddito di cittadinanza: dopo il... Read more
SIAMO FIERE DI ESSERE ITALIANE AlessandraServidori     Quando siamo fiere di noi italiane  21 marzo 2016 Il Consiglio d’Europa... Read more
Verso le elezioni e tanta nebbia Alessandra Servidori    Verso le elezioni e tanta nebbia Non c’è stata pausa Natalizia :... Read more
DALLA PARTE DI OTTAVIANO ieri e oggi  Alessandra Servidori              Dalla parte di Ottaviano  Del Turco allora e oggi Sono... Read more
C'è sete di armonia e di pace - ITALIA e GRECIA La questione Greca dovrebbe fare calmare il giovane toscano sempre troppo ardito e rapace.... Read more
24 NOVEMBRE UNIMORE per le Pari Opportunità UNIMORE –Dipartimento GIURISPRUDENZA – CENTRO STUDI LAVORI e RIFORME CESLAR   24 novembre:... Read more
Analisi seria di cosa prevede per istruzione e formazione professionale la riforma della Costituzione Alessandra Servidori Analisi seria di cosa  prevede per Istruzione e formazione professionale la... Read more
Attenzione lo smart working si modifica Alessandra Servidori        Attenzione lo smart working  si modifica  Salvo... Read more
IN MEMORIA DI JO Alessandra Servidori IN MEMORIA DI JO      18 giugno 2016 \n Questo indirizzo email è... Read more
Ilva speculazioni pericolose e poche verità : in pericolo anche il Porto di Taranto Alessandra Servidori SU ILVA SPECULAZIONI PERICOLOSE e POCHE VERITA’ :attenzione al PORTO DI... Read more
Per Laura Massaro giustizia è fatta.L'alienazione genitoriale è una grande violazione dei diritti   ALESSANDRA SERVIDORI               Per Laura Massaro giustizia è fatta Laura Massaro dopo 9... Read more
Un 1°maggio diversamente buono Alessandra Servidori   Un 1 MAGGIO diversamente buono  *Questo 1° Maggio 2017 lo dedico , con... Read more
Radio in blu tutti i martedì mattina commento in diretta su lavoro sviluppo welfare                        Alessandra Servidori ... Read more
Perché la morte con prepotenza delle tante donne private del diritto alla vita non sia vana. Alessandra Servidori             \n Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E'... Read more
Un secchio di acqua gelata in testa a quei tre Alessandra Servidori L’economia italiana e quella internazionale : non possiamo non dirci non in... Read more
UN NATALE PER TELETHON   UN NATALE DALLA PARTE DI TELETHON                      Quest’anno abbiamo deciso  come... Read more
Discriminazione e razzismo contro Kamala Harris :l’Italia non permetta a Libero di farla franca Alessandra Servidori      Discriminazione e razzismo contro Kamala Harris :l’Italia non permetta... Read more
Morti bianche e lavoro. Numeri e criticità Alessandra Servidori    Morti bianche  e lavoro .Numeri e criticità  Sono chiamate morti bianche... Read more
8 marzo il sussidiario.net  ALESSANDRA SERVIDORI   UN GOVERNO AMICO DELLE DONNE? No neanche nell'emergenza Non c’è molto da... Read more
Donne e pandemia .www.ildiariodelavoro.it Donne e pandemia, le raccomandazioni del parlamento Ue  www.ildiariodellavoro.it   Il Parlamento... Read more
L'arte e la storia per la scuola è come acqua nel deserto.Demenziale sopprimerle Alessandra Servidori Leonardo ,l’arte,la storia : un patrimonio straordinario che la scuola... Read more
18 Febbraio Radioinblu e Draghi : un gigante Alessandra Servidori       Mario Draghi ovvero la sintesi essenziale dell’autorevolezza.... Read more
Lezione 7 Perchè è importante il prossimo Consiglio Ue Alessandra Servidori Lezione n.7  Meglio tardi che mai  : Perché è importante  e decisivo il... Read more

Social vigliaccamente predatori

Alessandra Servidori

Considerazioni lucide  sull’era del social e buone vacanze, senza.

 Trovo ormai delirante l’uso sfrenato dei social e mi riprometto di fare scuola ai miei studenti i quali  per studiare il diritto del lavoro devono usare bene la ricerca scientifica e non abusare di internet. Mi rendo conto che bisogna aiutare soprattutto i giovani  a prender  in considerazione  la percezione  che hanno dei rischi collegati  all’utilizzo di Internet e dei social network. Infatti si forma una gerarchia che mette  in luce alcuni aspetti  pericolosi: pur essendo rilevanti le notizie relative  alla violenza, all’odio e ad atteggiamenti bulleschi  di questo genere,parlando sempre con i miei studenti non sono ritenuti  importanti ma comunque  capiscono che inducono a emulazione. Per esempio è necessario allertare sulla  navigazione in rete di furti  e delle truffe , così come la lesione della privacy ,le false informazioni; emergono, poi, degli aspetti  legati alla persona, al suo vivere in relazione problematica  con la frequentazione della rete (dipendenza, pedofilia, distacco dalla realtà, isolamento).  L’opinione pubblica  deve imparare a identificare la vera un’opportunità, una possibile sfida, un problema concreto.  Vero è che i social consentono a tutti  di esprimersi, sono un’informazione ma non sempre  libera e indipendente, e sono anche uno strumento  per l’aggiornamento. Vi è una criticità evidente  che è quella  del saper utilizzare lo strumento da un lato e quella della libertà di espressione,nel senso della maturazione nel misurarsi con una novità così impegnativa  e potente perché  molti  miei studenti –per fortuna- ne vedono i problemi: sfogatoio, megafono di bufale, strumento di propaganda. I due temi della violenza e delle falsificazioni sono i più importanti  perché vero è che l’aggressività e la violenza verbale sono sempre esistite  ma operavano in ambiti  ristretti  o non avevano un’amplificazione consistente,ma vero è che  vi è una responsabilità dei nuovi mezzi di comunicazione dai quali ci si deve difendere anche attraverso la denuncia penale.  L’odio  in rete è pervasivo e antidemocratico perché non accetta la diversità di opinioni e va oltre volgarmente la polemica ma io non transigo e a chi mi rivolge volgarità  e insulti rispondo con la querela. I millennials e gli utenti  intensivi  vivono i social  di più come nuove opportunità, ma in parte si trovano anche a giustificare più degli altri le dinamiche di hate speech, ravvisando una continuità con ciò che è sempre successo fuori dalla rete .Comunque ai miei studenti nell’insieme appare chiara la ripulsa di fondo delle dinamiche di odio innescate sui social media e nel  rifiuto di quanto sta accadendo motivato da sensazioni quali fastidio, rabbia, tristezza e delusione, asprezza,e una sensazione di sorpresa negativa  rispetto o a un mondo ritenuto di grande valore potenziale. Con i miei studenti è importante osservare gli argomenti e le persone che suscitano maggiormente il lancio di campagne di odio sui social network e, in generale, sulla rete. Come temi più caldi troviamo: • politica  e l’economia • immigrazione • sesso e le relazioni di coppia Ciò a riprova di come in questi spazi le dimensioni pubblica e privata si compenetrano; anche le questioni  personali divengono oggetto  di confronto e scontro anche aspro sulla pubblica piazza. Per quanto riguarda le categorie più colpite dal fenomeno si osserva una maggior diversificazione, con prevalenza di: • migranti; • politicici • gay • donne • minoranze .  Scelte e opzioni diverse, interessi spesso contrapposti  che dall’acrimonia giungono alla violenza verbale estrema. Si coglie così  l’emergere di tutto il conformismo, l’ignoranza e anche la paura che trova cassa di risonanza, spesso estremizzandosi, tra le maglie dei social. Bisogna   segnalare i contenuti  offensivi ai gestori dei siti  o dei social network e isolare gli autori per   frenare lo scivolamento in atto .Non si riesce infatti  a interloquire, abbassare i toni o pacificare gli animi perché l’ anonimato e  la virtualità sono i precursori responsabili principali  dunque gli utenti frustrati insieme   ai gestori  e l’economia della rete. Anonimato e ‘virtualità’ favoriscono le dinamiche di odio in rete e anche delle false notizie. I pascoli più rigogliosi per le bufale sono  riconosciuti  nella politica e nell’economia,  anche l’interesse e la vastità degli argomenti  che li caratterizzano. Vengono, poi, i diversi aspetti  in cui si estrinseca la vita sociale: l’emigrazione, la cronaca, lo star system . E’ un passaggio a un nuovo paradigma comunicativo: e dunque  una nuova realtà a cui fare fronte. Il contrasto, ritenuto necessario e urgente, dovrà passare  dall’educazione degli utenti  e, più in generale, dall’educazione al rispetto  degli altri; un compito lungo, dunque e contemporaneamente bisogna porre in moto le funzioni ‘censorie’ della responsabilità dei gestori e delle istituzioni nazionali ne sovranazionali .La violenza e le falsità provocano rabbia tristezza delusione e fastidio con reazioni indignate . Ecco appunto dobbiamo andare oltre e saperci difendere da questi meccanismi  vigliaccamente predatori.

 

Copyright © 2013 www.tutteperitalia.it. Tutti i diritti riservati.