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Trump e compagnia : noi non siamo figlie e figli di un Dio Minore Alessandra Servidori NOI NON SIAMO FIGLIE E FIGLI DI UN DIO MINORE Arrivano inviti a vari eventi... Read more
VERGOGNA,VERGOGNA ,VERGOGNA e disgusto Alessandra Servidori   VERGOGNA;VERGOGNA,VERGOGNA e disgusto per chi fomenta l’antipolitica-25... Read more
NON MANDATE FARAONE IN VIDEO Se vogliamo una buona scuola ,non mandate in video Faraone! Un consiglio non richiesto  sulla... Read more
Nuove linee strategiche contro l'antisemitismo.Sono pronte Dichiarazione del Presidente Meloni in occasione del Giorno della Memoria e dell'80° Anniversario... Read more
NUOVA SCUOLA? BRUTTO INIZIO x i nostri giovani Alessandra Servidori Lo abbiamo già  scritto e detto quando il testo della riforma scolastica... Read more
La finanza che ci interessa conoscere   Alessandra Servidori                 La finanza italiana che ci interessa conoscere Parlando... Read more
La giornata contro la violenza sulle donne Sorridi donna sorridi sempre alla vita anche se lei non ti sorride. Sorridi agli amori finiti... Read more
Scuola,lavoro,servizi per l’infanzia : importante coordinarsi per valorizzare le risorse ,   http://formiche.net/2017/02/10/scuola-i-nidi-dinfanzia/ Alessandra Servidori       ... Read more
La mala formazione italiana Alessandra Servidori La mala/formazione economica del popolo italiano e un ringraziamento a... Read more
Renzi e i piaceri alle banche piuttosto che alle famiglie  Alessandra Servidori      RENZI e i piaceri alle banche piuttosto che alle famiglie I  politici... Read more
Abbandono e dispersione nella scuola Alessandra Servidori        ... Read more
Social vigliaccamente predatori Alessandra Servidori Considerazioni lucide  sull’era del social e buone vacanze, senza.  Trovo... Read more
Istruzioni per l'uso 2 :CIG e decreto sosetgni Alessandra Servidori   Istruzioni per l'uso 2: Cassa integrazione e decreto sostegni 2021- 9... Read more
E adesso : riflessioni su cosa dobbiamo fare adesso in EUROPA Alessandra Servidori   - https://www.startmag.it/blog/come-cambiera-leuropa/    27 MAGGIO 2019 “... Read more
24 NOVEMBRE UNIMORE per le Pari Opportunità UNIMORE –Dipartimento GIURISPRUDENZA – CENTRO STUDI LAVORI e RIFORME CESLAR   24 novembre:... Read more
Lettera a Catalfo Ministra del lavoro e pensioni di genere nella Ue       Alessandra Servidori  Formiche 4 settembre 2019 www.formiche.com Bene l’attesa è finita... Read more
Dedicato alle donne in movimento http://formiche.net/2017/01/25/donne-in-movimento/  Alessandra Servidori - Non si può non... Read more
QUI BRUXELLES a voi Roma : differenze di genere ALESSANDRA SERVIDORI   11 OTTOBRE 2017 Europa :l’indice sull’uguaglianza di genere 2017 misura... Read more
Donne e politica-3 Novembre 2015 Alessandra Servidori-   3 novembre 2015 Donne e politica : saranno le signore a salvare la... Read more
IL SINDACATO ALLA PROVA DEI FATTI LAVORO    www.ildiariodellavoro.it  Il sindacato alla prova dei fatti Autore: Alessandra... Read more
TERZO SETTORE :finalmente la legge delega Alessandra Servidori FINALMENTE IL RIORDINO DEL TERZO SETTORE    Commento al Disegno di... Read more
PIU' POVERI e MENO SANI Alessandra Servidori             Poveri  e senza salute-                       Sabato 16... Read more
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23 NOVEMBRE 2015 Tasse italiane : le più alte in Europa Alessandra Servidori   23 NOVEMBRE 2015 Tasse italiane : le più alte in Europa  “Paying taxes... Read more
Molestie sul lavoro Audizione Senato Commissione femminicidio  Alessandra Servidori Audizione Commissione Femminicidio Senato 20 Gennaio 2021 Ringrazio la... Read more
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20 novembre giornata internazionale bambini e adolescenti Alessandra Servidori   Mi hanno chiesto di anticipare un commento in preparazione della giornata... Read more
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Indiscrezioni e verità sulla legge di bilancio 2020

Alessandra Servidori      www.ildiariodellavoro.it 22 ottobre 2019   Indiscrezioni e verità sulla legge di Bilancio 2020

Le indiscrezioni sulla legge finanziaria 2020 mandata a Bruxelles e le relative richieste di chiarimento sui numeri e provvedimenti della Ue  ci inducono a riflessioni molto concrete legate al tema dell’occupazione anche avvalendoci di dati Istat , Inps,Itinerari previdenziali, Centro Studi Confindustria, Confartigianato, ecc.Partiamo dalle indiscrezioni : sul taglio delle tasse sul lavoro il Governo aveva  dichiarato che il 2020 sarà l’anno dei lavoratori. Poco o nulla, invece, per i datori di lavoro.Le uniche notizie sono quelle relative all’insieme dei bonus del Piano industria 4.0 : saranno prorogati il super e l’iper ammortamento, così come il bonus formazione, anche per il 2020. Per il resto, si sperava  che la Legge di Bilancio 2020 ponesse  almeno le fondamenta per un piano complessivo di riforma fiscale, che puntasse non solo alla riduzione delle tasse in busta paga, ma anche (e soprattutto) alla riduzione del sempre più elevato costo del lavoro. Ma le risorse sono veramente pochissime e i beneficiari del cd intervento sul cuneo fiscale anche. Rimaniamo ai fatti certi. Il tasso d'occupazione italiano è molto inferiore a quello europeo a causa sostanzialmente dell'occupazione femminile e giovanile, mentre per l'occupazione delle fasce più anziane è centrata la media europea. In particolare, la partecipazione delle donne alle forze di lavoro – vale a dire la somma di chi è occupato e di chi cerca lavoro - è del 48,1% in Italia, contro il 59% della media UE.Il delta occupazionale tra Italia ed Europa in termini di professioni è evidente: nei servizi alle famiglie, nell’industria e in agricoltura e pesca il tasso di occupazione italiano è addirittura più elevato di quello dell’UE a 15 Paesi. Negli ultimi due comparti ciò non sorprende, avendo l’Italia una tradizionale specializzazione produttiva in manifattura e, in misura minore, anche in agricoltura e pesca. La maggiore occupazione nei servizi alle famiglie dipende invece dalla specificità del welfare italiano, che lascia parecchio spazio all’intervento dei familiari nella presa in carico di soggetti anziani, malati o non autosufficienti. I cd caregiver sono rimasti senza riconoscimento e risorse La carenza occupazionale invece rispetto al “modello” UE a 15 Paesi si concentra proprio nei settori della sanità e assistenza sociale (circa 1,4 milioni di occupati in meno) e in misura minore nell’istruzione, nella pubblica amministrazione e nelle attività immobiliari, professionali e noleggio. Mancano cioè in Italia, nonostante le lunghe discussioni sul pubblico impiego, medici, infermieri, assistenti sociali, insegnanti. L'occupazione in Italia rispetto all'Unione Europea, e in particolare rispetto alle economie più forti, è maschile, anziana e poco qualificata.  Guardando i dati del 2018 e quelli del 1° semestre 2019 innanzitutto i dati congiunturali sull'occupazione (  destagionalizzati ,ossia depurati delle fluttuazioni attribuibili alla componente stagionale)  il numero degli occupati è sceso dello 0,2% e quello dei disoccupati è aumentato del 3,3%. Quest'ultimo valore risente della diminuzione del numero degli inattivi: c'è più gente che cerca lavoro e aumenta ovviamente anche il numero di chi non lo trova.  E il saldo assunzioni/cessazioni è negativo . I dati dell'Osservatorio INPS  2019 (che prendono in considerazione i flussi e non di stock) confermano insieme ai dati  di stock Istat  che i nuovi contratti a tempo indeterminato  sono trasformazioni di tempi determinati. In termini assoluti  gli occupati calano : da un lato, un aumento sensibile degli autonomi ( sarebbe interessante capire quanti dipendenti son passati alla Partita IVA per beneficiare, unitamente all'azienda, della tassazione più vantaggiosa) pari a 30.000 unità e, dall’altro, un forte calo tra i dipendenti, e il calo è dovuto principalmente alla diminuzione dei contratti stabili  e dunque  se aumento vi è stato- come continua a dire il governo-  era da imputare essenzialmente alla trasformazione di contratti a tempo determinato, realizzati come consuetudine in gennaio dalle aziende per ragioni principalmente amministrative (utilizzo degli incentivi, ecc.). Svuotato il serbatoio delle trasformazioni sarebbe finito ed esaurito “l'effetto doping”: cadono i contratti a tempo indeterminato (quelli in essere, non le nuove assunzioni,  ragione per quale si indovina un saldo assunzioni/cessazioni molto negativo) e pure quelli a termine.. Il Decreto Dignità si dimostra dunque ancora una volta del tutto ininfluente rispetto alle dinamiche occupazionali. In buona sostanza le statistiche lette tendenzialmente e storicamente  confermano una dinamica di sostenuta crescita occupazionale fino a maggio 2018 e, a seguire, una sensibile contrazione. Le incentivazioni fiscali e contributive hanno permesso di spostare quote anche significative di occupati a termine verso l’occupazione stabile (come già nel 2015-2016 con il Jobs Act fino al primo semestre 2019) e poi l'occupazione nel suo complesso tende a diminuire in relazione alla congiuntura economica. In assenza di significative inversioni di tendenza inevitabile  che, esaurita la spinta alla stabilizzazione dei contratti a termine, le imprese  sono e saranno molto caute sulle assunzioni e, viste le difficoltà ad assumere a termine, preferiscono  guadagnare elasticità usando alternativamente i pedali dello straordinario e della cassa integrazione. I dati sulla CIG confermano questa situazione , aumentano  le domande di CIG Ordinaria e soprattutto del 180% quelle di CIG Straordinaria. Al netto di variazioni congiunturali, sul 2019 non si può allora che prevedere un calo dell'occupazione complessiva a causa di una progressiva stabilizzazione dell'occupazione stabile e del calo di quella a termine. In particolare, è prevedibile una diminuzione delle ore lavorate a fronte di un corrispondente aumento della Cassa Integrazione. A ciò si aggiungerà inevitabilmente l'impatto del pensionamento anticipato provocato da “Quota 100” e dagli altri strumenti esistenti Del resto,  gli  studi di Confindustria su PIL 2019 (uguale zero) confermano che ben difficilmente per quel po’ che ci rimane del 2019  potranno esserci novità in grado di determinare un'inversione di tendenza nel mercato del lavoro.E la Legge finanziaria o cd di bilancio non aiuta.

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