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RECOVERY FUND :LE BIZZE DEI PREPOTENTI https://www.startmag.it/blog/tutti-i-subbugli-sul-recovery-fund-le-bizze-dei-prepotenti/  Alessandr... Read more
BASTA INSULTI E RANCORI-Andiamo avanti Alessandra Servidori    Il giorno dopo la tempesta .E adesso basta insulti e rancori e guardiamo... Read more
330 miliardi dalla Ue per progetti locali e regionali Alessandra Servidori    IL DIARIO DEL LAVORO 7 aprile 2021 Qui Europa L'UE rende disponibili... Read more
La rete tra donne: RARISSIMA LA RETE TRA DONNE? COMPLICATISSIMA E RARA E QUANDO C'È È STRAORDINARIA La rete di collaborazione... Read more
TUTTEPERITALIA con il Festival la Sicilia e la Calabria delle donne-Festival del genio femminile    INIZIATIVA NUOVA E POLITICAMENTE CORRETTA  ADERIAMO COME TUTTEPERITALIA  AL FESTIVAL   “ La... Read more
E siamo ancora qui.eh... già ALESSANDRA SERVIDORI E siamo ancora qui ,eh già !       GUALTIERI e la manovra     17 settembre... Read more
E LE DONNE IN PARLAMENTO SEMPRE TROPPO POCHE Alessandra Servidori          E le donne in Parlamento sempre troppo poche!  Ritengo importante... Read more
ELEZIONi e politica : donne sulle onde donne sugli scogli Alessandra Servidori    ELEZIONI e politica : Donne sulle onde e donne sugli scogli... Read more
Corte dei Conti : ci trasciniamo un Debito pubblico spaventoso Considerazioni a margine del rapporto della Corte dei Conti sulla programmazione dei controlli e... Read more
Noi ci siamo.E il Governo? DONNE E LAVORO- www.ildiariodellavoro.net  Proposte (ragionevoli) sui servizi di assistenza... Read more
IL DDL UNIONI CIVILI è inganno Alessandra Servidori      A Parigi  promossa e firmata la Carta per l’abolizione universale... Read more
La lega e il suo programma demolitore Alessandra Servidori  blog startmagazine  11 agosto 2019 Se Borghi  presidente della commissione... Read more
ISABELLA SERAGNOLI :GRAN DONNA Alessandra  Servidori             ISABELLA SERAGNOLI filantropa DOC L’autunno  a Bologna è... Read more
E stamane a Radio inblu in diretta Lavoro agile ALESSANDRA SERVIDORI www.radioinblu.it/streaming/?vid=O_wvfsfOtp La bozza di ARAN Quando si... Read more
DONNE AL GOVERNO: ATTO PRIMO Donne italiane, noi non abbiamo paura: alimentiamo la responsabilità per  la politica e il... Read more
Riempiamo le culle ?Il Governo faccia politiche per la genitorialità  www.formiche.net   ALESSANDRA SERVIDORI  6 luglio 2019  In Europa solo la Germania ha... Read more
E pensare che si dicono ancora democratici Comunque l’arroganza e l’ignoranza dell’attuale  spezzatino PD sta portando il nostro BELPAESE... Read more
QUI BRUXELLES a voi Roma : differenze di genere ALESSANDRA SERVIDORI   11 OTTOBRE 2017 Europa :l’indice sull’uguaglianza di genere 2017 misura... Read more
E Draghi fece ORDER! e altro ancora Alessandra Servidori      startmag  3 marzo    e  Radio in blu 4 marzo ... Read more
Un 8 marzo di ricostruzione ?Non ancora https://www.startmag.it/blog/pnrr/ Alessandra Servidori                        8 marzo di... Read more
OCSE,EUROPA,ITALIA : donne ed economia ALESSANDRA SERVIDORI   ITALIA EUROPA OCSE : donne ed economia -24 Ottobre 2015 Le conclusioni... Read more
Politiche attive l'avvio solo cambiando il reddito di cittadinanza                     Alessandra Servidori  ... Read more
Ma siamo informati sulla situazione finanziaria delle imprese e delle famiglie??   https://www.startmag.it/blog/come-aiutare-le-imprese/  Il giorno sab 10 apr 2021 alle ore... Read more
E adesso : riflessioni su cosa dobbiamo fare adesso in EUROPA Alessandra Servidori   - https://www.startmag.it/blog/come-cambiera-leuropa/    27 MAGGIO 2019 “... Read more
MERKEL REGINA D'EUROPA Alessandra Servidori     Germania al voto : MERKEL  Cancelliera  regina d’Europa - 23 settembre... Read more
Le 4 Signore di forza italia fanno primavera Alessandra Servidori  Le quattro signore di Forza Italia fanno primavera Silvio Berlusconi ha... Read more
La Ue alla prova dei fatti QUI EUROPA www.ildiariodellavoro.it  La Ue alla prova degli impegni assunti Autore: Alessandra... Read more
Non siamo rassegnati e rassegnate a tenerci i demolitori al governo Alessandra Servidori                                                \n Questo indirizzo... Read more
Le disuguaglianza cominciano dalla scuola ALESSANDRA SERVIDORI              Quando parliamo di disuguaglianze la prima considerazione   è... Read more
NULLA DA FESTEGGIARE:PERO'TENIAMO BOTTA                            Alessandra Servidori    8 marzo NULLA DA FESTEGGIARE :PERO' TENIAMO... Read more
UN DEF DEMENZIALE e 4 anime colpevoli Alessandra Servidori  4 Anime : 1 in pena( Tria) 1 Spavalda( Conte) e 2 sciallate (Salvini e Di... Read more
Son tutte belle le mamme del mondo ma io non ci sto a rassegnarmi ALESSANDRA SERVIDORI         10 Maggio 2020    Son tutte belle le mamme del mondo ma io non ci... Read more
19 Aprile 2016 : Senato.Noi tuttiperRoma contro il cancro RASSEGNA STAMPA -GIORNATA DI STUDIO UNA ROAD MAP CONTRO IL CANCRO: INSIEME LA STRADA È MENO... Read more
LA GUERRA CONTRO LE DONNE La guerra sul corpo delle donne  Alessandra Servidori BLOG   La violenza subita dalle... Read more
Spadafora alle PO e giovani :non è una cattiva notizia Alessandra Servidori    -Se a Palazzo Chigi la delega alla pari opportunità e ai giovani va a un... Read more
Presidente Mattarella 2:lasciatelo lavorare Alessandra Servidori                         Presidente Mattarella 2 : lasciatelo lavorare Una... Read more
Europa social Network 2022 : a che punto siamo dove andiamo   Alessandra Servidori             European Social Network 2022 :  a che punto siamo e dove... Read more
Dalla parte di GIOVANNI TRIA   ALESSANDRA SERVIDORI   Dalla parte di TRIA    7 luglio 2018   Di Giovanni Tria e del... Read more
Giovani,paura,Europa,futuro.Parliamone con loro Alessandra Servidori  Tra i banchi di scuola :  giovani,paura, Europa,il futuro.Parliamone con... Read more
Le morti bianche aumentano in tutta Europa  IL DIARIO DEL LAVORO Le morti bianche aumentano in tutta Europa Autore: Alessandra... Read more
INSIEME contro il cancro                                                                      WORD CANCER DAY... Read more
DUE SIGNORE AL COMANDO Alessandra Servidori                  DUE SIGNORE al COMANDO 20 giugno 2016  Ebbene si’ hanno... Read more
LA LEZIONE DI DRAGHI : studiate giovani, studiate! EUROPA  IL DIARIO DEL LAVORO Cronaca di una lezione magistrale di Mario... Read more
Minori : i più fragili Alessandra Servidori www.ilsussidiario.net  Sono oltre 1 milione e quattrocentomila i minori in... Read more
Occupazione femminile stroncata dal covid e dalla politica Alessandra Servidori     www.il sussidiario.net 7 giugno 2020   “L’Italia ha affrontato con... Read more
8 MARZO DELLA DONNA INFORMATA https://youtu.be/RvSq7_Ob700     8 MARZO 2018  ORGANIZZATA DA TUTTEPERITALIA  MODENA... Read more

Un focus sulle pensioni al femminile

Alessandra Servidori                Un focus sulle pensioni al femminile                31 agosto 2017
 Trattamenti previdenziali sempre più stretti anche per le donne. Interessante il punto delle pensioni al femminile dopo la riforma del 2012,e da segnalare la possibilità di lasciare prima il lavoro (opzione donna) allargata dalla Legge di Stabilità anche a chi ha maturato i requisiti della ex anzianità entro il 2015, ma solo accettando un assegno più magro. A differenza degli altri Paesi, in Italia la pensione di vecchiaia è stata sempre insidiata dalle rendite d’anzianità, vale a dire i trattamenti che si possono ottenere in anticipo rispetto all’età pensionabile canonica: 60 anni le donne e 65 gli uomini, almeno nei rapporti di lavoro privato. Una particolarità destinata col tempo a scomparire, soprattutto riguardo alle donne. Già nel 2011, ad esempio, l’età anagrafica minima da accoppiare all’ anzianità contributiva utile per ottenere la pensione anticipata era di 60 anni. Una soglia pari a quella prevista appunto per la vecchiaia. L’innalzamento dei limiti di età per poter beneficiare della pensione di vecchiaia, è iniziato nel 1993 con la riforma Amato. A quel tempo, le donne italiane potevano lasciare il lavoro a 55: il limite più basso d’Europa. A partire dal 2012 è cambiato tutto. L’equiparazione dell’età pensionabile delle donne con quella degli uomini era già stata decisa con la manovra economica dell’estate del 2011 in cui era stato disegnato un percorso che doveva iniziare nel 2014 per raggiungere il traguardo nel 2026. La riforma Monti-Fornero ha  accelerato quel cammino. Dal 1° gennaio 2012, infatti, l’età delle donne del settore privato (per quelle del settore pubblico si era già provveduto nel 2010) è salita a 62 anni ed è stato ulteriormente elevata a 63 anni e 9 mesi nel 2014 e 2015, a 65 anni nel 2016 e a 66 a partire dal 2018. Per le lavoratrici autonome (commercianti, artigiane e coltivatrici dirette), invece, lo scalone del 2012 è stato di 3 anni e mezzo (l’età è passata da 60 a 63 anni e mezzo). Soglia che è salita ulteriormente a 64 e 9 mesi nel 2014,  poi  a 65 e 6 mesi nel 2016, sino a raggiungere i 66 anni dal gennaio del 2018. A questi numeri, dal 2013 occorre aggiungere gli adeguamenti demografici all’attesa di vita. Per l’uscita anticipata dal lavoro non resta quindi che una strada: quella che la legge Maroni del 2004 (confermata  dalla riforma Monti-Fornero) riserva  alle lavoratrici dipendenti, con almeno 57 anni di età (autonome con almeno 58 anni), disposte a optare per il meno vantaggioso calcolo contributivo della pensione. Affinché si potesse usufruire realmente di questa scappatoia, però, era necessario raggiungere i requisiti entro il 30 novembre 2014 (30 dicembre per le dipendenti del pubblico impiego). Per questa formula, infatti, occorreva mettere nel conto la vecchia «finestra mobile» (che indica il tempo di attesa tra la maturazione dei requisiti e l’effettivo pensionamento) e, dunque, bisognava essere a posto ben 12 mesi prima (18 mesi prima le autonome). In pratica, questo significa che, dal momento che l’età da accompagnare ai 35 anni di contributi è nel frattempo salita a 57 e 3 mesi, per via del primo adeguamento alle speranze di vita, occorreva compiere i 57 anni entro agosto 2014.  Ebbene, l’opzione donna, grazie alla Legge ex di stabilità ora legge di Bilancio 2017, è divenuta possibile anche per coloro che hanno maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2015, ancorché la decorrenza del trattamento pensionistico ricada in data successiva. Ultimamente ci possono essere novità sulle ipotesi di allargare la  pensione anticipata 2017 a varie categorie di lavoratori e contribuenti, in modo da rendere più flessibile l'uscita dal lavoro. Ipotesi che, al momento, sono in cantiere in attesa della trattativa del tavolo delle negoziazioni di riforma delle pensioni che si concluderà con la legge di Bilancio 2018 di fine anno tavolo che si è aperto il 30 agosto. In gioco, oltre all'innalzamento dei requisiti necessari per la pensione anticipata e per le pensioni di vecchiaia dal 2019, anche le possibili variazioni a favore dei giovani (la "Fase 2" delle pensioni dell’accordo governo/sindacati), l'allargamento dell'Ape social, in attesa del decreto definitivo dell'anticipo pensionistico volontario di settembre e, infine, le misure volte ad agevolare l'uscita delle donne , per le quali dovrà trovarsi un meccanismo alternativo anche per l’opzione donna. Nel confronto aperto con i sindacati il Governo Gentiloni ritiene impraticabile la possibilità che si torni indietro sugli aumenti dei requisiti di uscita per le pensioni anticipate e di vecchiaia dal 2019. Con l'allungamento della speranza di vita e, dunque, del godimento della pensione, il meccanismo tende a spostare in avanti anche l'età di maturazione della pensione di vecchiaia e dell'uscita anticipata. Si dovranno attendere i dati demografici definitivi dell'Istat, ma la sensazione è quella che dal 2019 verranno richiesti 5 mesi in più di lavoro, con uscita per la pensione anticipata a 64 anni e per la vecchiaia a 67. Lo spostamento scongiurerebbe un pesante passivo per l'Inps  e per la ragioneria dello Stato . Tuttavia, la via d'uscita potrebbe essere trovata nell'allargamento delle categorie che  necessitino della pensione anticipata alle quali è riconosciuta un’ uscita anticipata attraverso l’ape sociale , meccanismo che non va ad incidere direttamente sui canali previdenziali essendo configurati, dal punto di vita della contabilità, agli ammortizzatori sociali. Comunque fermo restando l'uscita a 63 anni,   si parla di un abbassamento dei requisiti contributivi. Tra le ipotesi appunto, c'è la possibilità del riconoscimento dello sconto sui versamenti fino a due anni,pertanto, nel caso di pensione anticipata con Ape social, i 36 anni necessari per l'uscita delle lavoratrici che svolgano attività faticose, diventerebbero 36. E i 30 previsti per tutte le altre categorie scenderebbero a 28. Ma solo per le donne che abbiano avuto figli.

 

 

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