Previous Next
Confindustria e Ance : non servono nuove leggi serve tagliare e abrogare https://www.startmag.it/economia/semplificazione-quello-che-serve-alle-imprese-per-ripartire/?ct=t(R... Read more
IKEA:ma che mondo è quello in cui si licenzia la madre di un disabile   Al responsabile risorse umane IKEA Corsico MILANO   \n Questo indirizzo email è... Read more
IL VIRUS E L'EUROPA QUI EUROPA Il nuovo virus e il ruolo dell’Ue       www.ildiariodellavoro.it Autore: Alessandra... Read more
Beatrice e il super io Alessandra Servidori          Beatrice e il super io La sfortunata campagna sulla fertilità... Read more
Lettera aperta al paziente fuggito Alessandra Servidori Lettera aperta al paziente che non ha voluto essere sedato da una... Read more
Riflessioni da cristiana cattolica Riflessione di una cristiana cattolica      EWWIWA MARIA !!!!! Ritirato il documento sulle linee... Read more
A GAMBA TESA VERSO LE ELEZIONI 1                         Alessandra Servidori    Un programma sul lavoro che vale la pena... Read more
IL PARLAMENTO SU TEMPI DI VITA E DI LAVORO SI SVEGLIA DAL LETARGO   ALESSANDRA SERVIDORI EVVIVA : Il Parlamento UE si sveglia dal letargo! Notizie dal... Read more
LIBRO : LA violenza sulle donne.i bambini disegnano   SABATO 14 OTTOBRE, ore 16,30                                      SALA CASA... Read more
Cargivers : attenzione per non essere scippati del Fondo Alessandra Servidori Cargivers atto secondo in confusione :  chiarimenti e suggerimenti per non... Read more
Familiari dei disabili : Germania maestra Alessandra Servidori  Anche per la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici che curano la... Read more
EUROPA SOSTANTIVO PLURALE FEMMINILE https://formiche.net/2019/04/europa-sostantivo-plurale-femminile/ Alessandra Servidori          ... Read more
25 Novembre :non bastano più i gesti simbolici   ALESSANDRA SERVIDORI   www.ildiariodellavoro.it  25 novembre giornata internazionale per... Read more
aspettando la legge di bilancio e ancora prima la Nadef Alessandra Servidori      Aspettando la legge di bilancio www.ilsussidiario.com    24 settembre... Read more
Morti sul lavoro : tante e tanti le lavoratrici e le chiamano" morti bianche" Rosse invece e sempre di più Alessandra Servidori               Troppe donne e uomini che "cadono" sul lavoro Domenica 13... Read more
LE CREPE ormai FRANE della politica bancaria nostrana   Alessandra Servidori          LE CREPE ormai FRANE della politica bancaria nostrana  10... Read more
Morti bianche e lavoro. Numeri e criticità Alessandra Servidori    Morti bianche  e lavoro .Numeri e criticità  Sono chiamate morti bianche... Read more
Federica guidi : politica e potere economico Alessandra Servidori                      Federica Guidi la politica e il potere economico In... Read more
Prevenzione salute e sicurezza sul lavoro?Le misure che mancano INCIDENTI SUL LAVORO/ Le misure che mancano per la sicurezza  IL... Read more
LA LEZIONE DI DRAGHI : studiate giovani, studiate! EUROPA  IL DIARIO DEL LAVORO Cronaca di una lezione magistrale di Mario... Read more
COVID UE : medicinali assicurati a tutti gli Stati https://formiche.net/2020/06/parlamento-commissione-covid-stati-membri/ 10 giugno... Read more
Lavoratrici penalizzate prima e dopo la pandemia.E ora ci riprovano a farci stare a casa DALLO SMART WORKING AI CONGEDI PARENTALI -  IPSOA Diritto e pratica del Lavoro Occupazione.... Read more
LETTERA APERTA ALLE DONNE Alessandra Servidori- Presidente nazionale TUTTEPERITALIA-Lettera aperta ad alcune donne amiche e... Read more
Il Diario e ddl ZAN https://www.ildiariodellavoro.it/considerazioni-sul-ddl-zan-in-punta-di-diritto-internazionale-e-naz... Read more
Includere nel decreto Colf badanti e caregiver familiari per i quali c'è il Fondo Alessandra Servidori  Includere anche colf e badanti nel Cura Italia : fondamentale per le... Read more
Caregiver : noi al lavoro 13 gennaio 2023                          Care amiche e cari amici , come da accordi di seguito vi invio la mia... Read more
Pillole e scadenze della manovra  ALESSANDRA SERVIDORI Leggiamo la manovra  di bilancio    2 GENNAIO 2020 IL... Read more
L'Italia è sempre più un Paese che non ama le donne Rubriche NUOVA PROFESSIONALITÀ _ IV/4 (2023) ISSN 2704-7245  Innovazioni e Pari opportunità... Read more
dl Lavoro StartMag e Radio in blu Obiettivi e misure del decreto governativo approvato per il Primo Maggio. L’intervento di... Read more
GUIDA AMICHEVOLE PER CAREGIVER  WORD CANCER DAY- TUTTEPERITALIA-NoituttiperBologna- UNIMORE- ORDINE DEI-MEDICI-BOLOGNA-      ... Read more
Educazione finanziaria.E'bene imparare da piccoli Alessandra Servidori - Educazione Finanziaria : è bene imparare da piccoli . Uno studio del ... Read more
Un 1°maggio diversamente buono Alessandra Servidori   Un 1 MAGGIO diversamente buono  *Questo 1° Maggio 2017 lo dedico , con... Read more
BRATISLAVA e l'accordo che non c'è Alessandra Servidori 17 settembre 2016 BRATISLAVA e L'ACCORDO CHE NON C'E'   Chi  ha... Read more
For Giancarlo Giorgetti Alessandra Servidori     Ottobre 2023   Dei Sette Splendenti che sono al cospetto di Dio,... Read more
StartMag un 8 marzo particolare BLOG https://www.startmag.it/blog/un-8-marzo-particolare/  Un 8 Marzo particolare di Alessandra... Read more
Salviamo i due marò dai complottisti Alessandra Servidori  Salvatore Girone,comunque ha diritto di curarsi in Italia, come... Read more
Donne pace e sicurezza Alessandra Servidori                 DONNE PACE E SICUREZZA a che punto siamo in tutto il mondo ... Read more
La mala formazione italiana Alessandra Servidori La mala/formazione economica del popolo italiano e un ringraziamento a... Read more
Libera e democratica opinione sul decreto OMOFOBIA                       Alessandra... Read more
BISOGNA VACCINARE I BAMBINI! ALESSANDRA SERVIDORI  E’ vero, noi non conosciamo per esempio la poliomelite e il vaiolo e la... Read more
Dottoresse in prima linea. Ma non solo Dottoresse in prima linea. Ma non solo.... Read more
Dati Istat : donne e servizi per l'infanzia : desolante situazione italiana ALESSANDRA SERVIDORI  www.ilsussidiario.net  22 marzo 2019 Istat ha reso noti i dati censiti per... Read more
POLETTI ha ragione   POLETTI ha ragione  Di fronte al mondo del lavoro che è già cambiato, ha fatto bene il... Read more
Candidata alle Europee 2024 : firmato il Manifesto dichiarazione Forum per la disabilità di impegno EUROPA DISABILITY FORUM MANIFASTO EDF Dichiarazione di impegno dei candidati alle Elezioni... Read more
Oggi 8 marzo tanti contributi e domani 9 Marzo Audizione in Senato PNRR DA ALESSANDRA   alle amiche di TutteperItalia UN 8 MARZO IMPEGNATISSIMO: tante riflessioni sui ... Read more
SALARIO MINIMO :ECCO COME STANNO LE COSE IN EUROPA LAVORO Salario minimo, ecco come stanno le cose in Europa Autore: Alessandra Servidori   ... Read more

Social vigliaccamente predatori

Alessandra Servidori

Considerazioni lucide  sull’era del social e buone vacanze, senza.

 Trovo ormai delirante l’uso sfrenato dei social e mi riprometto di fare scuola ai miei studenti i quali  per studiare il diritto del lavoro devono usare bene la ricerca scientifica e non abusare di internet. Mi rendo conto che bisogna aiutare soprattutto i giovani  a prender  in considerazione  la percezione  che hanno dei rischi collegati  all’utilizzo di Internet e dei social network. Infatti si forma una gerarchia che mette  in luce alcuni aspetti  pericolosi: pur essendo rilevanti le notizie relative  alla violenza, all’odio e ad atteggiamenti bulleschi  di questo genere,parlando sempre con i miei studenti non sono ritenuti  importanti ma comunque  capiscono che inducono a emulazione. Per esempio è necessario allertare sulla  navigazione in rete di furti  e delle truffe , così come la lesione della privacy ,le false informazioni; emergono, poi, degli aspetti  legati alla persona, al suo vivere in relazione problematica  con la frequentazione della rete (dipendenza, pedofilia, distacco dalla realtà, isolamento).  L’opinione pubblica  deve imparare a identificare la vera un’opportunità, una possibile sfida, un problema concreto.  Vero è che i social consentono a tutti  di esprimersi, sono un’informazione ma non sempre  libera e indipendente, e sono anche uno strumento  per l’aggiornamento. Vi è una criticità evidente  che è quella  del saper utilizzare lo strumento da un lato e quella della libertà di espressione,nel senso della maturazione nel misurarsi con una novità così impegnativa  e potente perché  molti  miei studenti –per fortuna- ne vedono i problemi: sfogatoio, megafono di bufale, strumento di propaganda. I due temi della violenza e delle falsificazioni sono i più importanti  perché vero è che l’aggressività e la violenza verbale sono sempre esistite  ma operavano in ambiti  ristretti  o non avevano un’amplificazione consistente,ma vero è che  vi è una responsabilità dei nuovi mezzi di comunicazione dai quali ci si deve difendere anche attraverso la denuncia penale.  L’odio  in rete è pervasivo e antidemocratico perché non accetta la diversità di opinioni e va oltre volgarmente la polemica ma io non transigo e a chi mi rivolge volgarità  e insulti rispondo con la querela. I millennials e gli utenti  intensivi  vivono i social  di più come nuove opportunità, ma in parte si trovano anche a giustificare più degli altri le dinamiche di hate speech, ravvisando una continuità con ciò che è sempre successo fuori dalla rete .Comunque ai miei studenti nell’insieme appare chiara la ripulsa di fondo delle dinamiche di odio innescate sui social media e nel  rifiuto di quanto sta accadendo motivato da sensazioni quali fastidio, rabbia, tristezza e delusione, asprezza,e una sensazione di sorpresa negativa  rispetto o a un mondo ritenuto di grande valore potenziale. Con i miei studenti è importante osservare gli argomenti e le persone che suscitano maggiormente il lancio di campagne di odio sui social network e, in generale, sulla rete. Come temi più caldi troviamo: • politica  e l’economia • immigrazione • sesso e le relazioni di coppia Ciò a riprova di come in questi spazi le dimensioni pubblica e privata si compenetrano; anche le questioni  personali divengono oggetto  di confronto e scontro anche aspro sulla pubblica piazza. Per quanto riguarda le categorie più colpite dal fenomeno si osserva una maggior diversificazione, con prevalenza di: • migranti; • politicici • gay • donne • minoranze .  Scelte e opzioni diverse, interessi spesso contrapposti  che dall’acrimonia giungono alla violenza verbale estrema. Si coglie così  l’emergere di tutto il conformismo, l’ignoranza e anche la paura che trova cassa di risonanza, spesso estremizzandosi, tra le maglie dei social. Bisogna   segnalare i contenuti  offensivi ai gestori dei siti  o dei social network e isolare gli autori per   frenare lo scivolamento in atto .Non si riesce infatti  a interloquire, abbassare i toni o pacificare gli animi perché l’ anonimato e  la virtualità sono i precursori responsabili principali  dunque gli utenti frustrati insieme   ai gestori  e l’economia della rete. Anonimato e ‘virtualità’ favoriscono le dinamiche di odio in rete e anche delle false notizie. I pascoli più rigogliosi per le bufale sono  riconosciuti  nella politica e nell’economia,  anche l’interesse e la vastità degli argomenti  che li caratterizzano. Vengono, poi, i diversi aspetti  in cui si estrinseca la vita sociale: l’emigrazione, la cronaca, lo star system . E’ un passaggio a un nuovo paradigma comunicativo: e dunque  una nuova realtà a cui fare fronte. Il contrasto, ritenuto necessario e urgente, dovrà passare  dall’educazione degli utenti  e, più in generale, dall’educazione al rispetto  degli altri; un compito lungo, dunque e contemporaneamente bisogna porre in moto le funzioni ‘censorie’ della responsabilità dei gestori e delle istituzioni nazionali ne sovranazionali .La violenza e le falsità provocano rabbia tristezza delusione e fastidio con reazioni indignate . Ecco appunto dobbiamo andare oltre e saperci difendere da questi meccanismi  vigliaccamente predatori.

 

Copyright © 2013 www.tutteperitalia.it. Tutti i diritti riservati.