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TERZO ATTO: DONNE CANNIBALI al Governo ATTO TERZO:  DONNE AL GOVERNO. Ma NOI NON ABBIAMO PAURA DI DIRE LA VERITA' - DONNE CANNIBALI  Il... Read more
Le nuove competenze professioni necessarie all'Italia Le nuove competenze professioni necessarie all’Italia Di Alessandra Servidori |... Read more
Niente parità di genere nei consigli metropolitani Alessandra Servidori                   Donne e governo metropolitano : una presenza... Read more
UE :il giudizio della scuola italiana  Alessandra Servidori www.IL DIARIODELLAVORO   1 Luglio 2019 Nel rapporto di 23 pagine  inviato... Read more
Difendiamo i bambini e le madri -NO all'utero in affitto nascosto del ddl Unioni civili Alessandra Servidori              Difendiamo i bambini e le madri  -NO all'utero in affitto... Read more
Come ci ha cambiato il Covid https://www.ildiariodellavoro.it/come-il-confinamento-ci-ha-cambiato-la-vita-il-rapporto-ue-living-a... Read more
UNA ASSICURAZIONE INTEGRATIVA PER NON AUTOSUFFICIENTI ? NON AUTOSUFFICIENTI E ASSICURAZIONI ? MA CHI SE LA PUO' PERMETTERE UNA ASSICURAZIONE... Read more
Pensioni di invalidità : il pasticcio Isee. IL Governo deve rimediare Alessandra Servidori PENSIONI INVALIDITÀ/ Incrementi nell'Isee, il pasticcio cui il Governo deve... Read more
Disabilità : scuola e lavoro.Proposte concrete Alessandra Servidori  DISABILITA’ : scuola e lavoro. Proposte concrete. 3 Dicembre 2015  Come... Read more
WEBINAR : Assistenza Lungo termine 18 Marzo 2021      Assistenza Di Lungo Termine, Alcune Proposte Operative: Il Nuovo Webinar Di... Read more
8 marzo il sussidiario.net  ALESSANDRA SERVIDORI   UN GOVERNO AMICO DELLE DONNE? No neanche nell'emergenza Non c’è molto da... Read more
E Draghi fece ORDER! e altro ancora Alessandra Servidori      startmag  3 marzo    e  Radio in blu 4 marzo ... Read more
1Maggio 2021 : Fare lavoro !!!!! https://formiche.net/2021/05/primo-maggio-lavoro-draghi/ Alessandra Servidori  Fare lavoro .E’... Read more
Vecchi al confino?La Costituzione e il buonsenso lo vieta  Alessandra Servidori  2 novembre www.ildiariodellavoro.it  Vecchi al ''confino''? La... Read more
JOBS ACT: penultimo atto nella nebbia L'approvazione da parte del Consiglio dei ministri dello scorso 11 giugno di  altri quattro... Read more
Per Marco : sempre con lui e le sue idee UNIBO PER MARCO  19 anni senza di lui ma sempre con lui Domani ricorre il 19esimo anniversario... Read more
Maratona per Europa: sì grazie ma basta con le solite litanie Slide maratona Europea   27 febbraio 2021   -    Uniformarsi alle norme ue  è un... Read more
Un voucer per i profughi  FIORELLA FIORE - UN VOUCER PER I MIGRANTI  CON LA TECNOLOGIA SI PUO' RISOLVERE IL PROBLEMA... Read more
Presidente Mattarella operi l’impeachment Alessandra Servidori    Presidente Mattarella operi l’impeachment verso questi irresponsabili  e... Read more
Riflessioni da cristiana cattolica Riflessione di una cristiana cattolica      EWWIWA MARIA !!!!! Ritirato il documento sulle linee... Read more
Lettera aperta al paziente fuggito Alessandra Servidori Lettera aperta al paziente che non ha voluto essere sedato da una... Read more
ONU ci sanziona per mancata legislazione sui Caregiver familiari Caregiver familiare, l'Onu condanna l'Italia per il mancato riconoscimento legislativo  IL... Read more
Formazione : la rete delle donne di qualità Alessandra Servidori                 28/01/2021  La Rete delle donne di qualità  Il 2020 è stato... Read more
Servizi sociali e digitalizzazione una frontiera da realizzare Alessandra Servidori                          Studiare le prassi più interessanti per migliorare... Read more
EMBRACO/ITALIAnella morsa internazionale Alessandra Servidori -22 febbraio 2018  La vicenda dell’azienda Embraco e dei suoi lavoratori ... Read more
Vaccino Stato debole Mafia cannibale Alessandra Servidori       https://formiche.net/2020/12/stato-vaccini-mafia/  Lo Stato ... Read more
E IL LAVORO AUTONOMO???? Alessandra Servidori  formiche.net 21febbraio 2017  Dove è finito il ddl sul lavoro autonomo? La... Read more
Confindustria Vicenza : parliamo di rimodulazioni degli orari di lavoro CONFINDUSTRIA VICENZA- venerdi 10-11-2023 Attrattività e modelli organizzativi, tra flessibilità... Read more
Miracoli del virus con la corona in testa Alessandra Servidori Miracoli del virus con la corona in... Read more
La baldanza perpetrata La baldanza perpetrata   www.ildiariodellavoro.it   13 dicembre 2020  Inossidabile e molesta è... Read more
UE : in Italia la parità di genere ancora trascurata         UE: SERVIDORI, 'NON SOLO COMMISSARIO, C'E' ANCHE NOMINA PER ENTE PARITA' DI GENERE'... Read more
Arriva il MIO Manager Innovazione Opportunità https://www.ildiariodellavoro.it/adon.pl?act=doc&doc=71092#.XEicQVxKhPY  TECNOLOGIA E... Read more
Coraggio : sosteniamo i valori e le idee libere e forti https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/un-patriottismo-inclusivo-italiano-e-anche-europeo La... Read more
Cargiver :vogliamo la legge IL SUSSIDIARIO.NET  7 Ottobre 2019  Caregiver Il Sussidiario Alessandra Servidori  I caregiver... Read more
ASSEGNO UNICO FAMILIARE : guidina essenziale con relativi dubbi di equità ALESSANDRA SERVIDORI  Guida essenziale per l’Assegno unico per i nuclei familiari (DDLS1892) con... Read more
JOBS ACT :ultimo atto e attenzione ai tranelli Alessandra Servidori Poletti Giuliano  ha semichiuso il cerchio del JOBS ACT che adesso con gli... Read more
Oggi 8 marzo tanti contributi e domani 9 Marzo Audizione in Senato PNRR DA ALESSANDRA   alle amiche di TutteperItalia UN 8 MARZO IMPEGNATISSIMO: tante riflessioni sui ... Read more
A CESENA a parlare di Politiche di Pari opportunità FIDAPA FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI BPW ITALY B.P.W. ITALY-Sezione di... Read more
Renzi e i piaceri alle banche piuttosto che alle famiglie  Alessandra Servidori      RENZI e i piaceri alle banche piuttosto che alle famiglie I  politici... Read more
Cargivers : attenzione per non essere scippati del Fondo Alessandra Servidori Cargivers atto secondo in confusione :  chiarimenti e suggerimenti per non... Read more
IL FONDO NUOVE COMPETENZE DEVE SOSTENERE LE LAVORATRICI Alessandra Servidori    IL  Fondo nuove competenze deve sostenere le lavoratrici... Read more
TUTTEPERITALIA aderisce a GENERAZIONE FAMIGLIA Alessandra Servidori   ROMA SABATO 17 TEATRO ADRIANA :  Nasce Generazione famiglia, la rete... Read more
Questa guerra va combattuta contro il tiranno omicida seriale                          Alessandra Servidori                        Ho ascoltato ho letto  ho... Read more
DI MAIO ,la cultura dell'ignoranza Alessandra Servidori  Di Maio, la cultura del non saper fare i conti e  non dire la... Read more
LA VERITA' VERA SU ILVA Alessandra Servidori La verità vera su ILVA per rispetto di chi ci lavora e degli italiani Chi... Read more

Diritti Umani :ONU bacchetta l'Italia

ALESSANDRA SERVIDORI    

IL Consiglio ONU per i Diritti Umani, durante la procedura che controlla dal 2008 ogni quattro anni l’operato di tutti gli stati membri,ha reso noto a Ginevra il 4 novembre scorso le note e le raccomandazioni rivolte all’Italia, risultate fortemente critiche in materia diritti di migranti e richiedenti asilo, intolleranza, razzismo e discorsi d’odio, gender gap e violenza sulle donne, debolezze nella legislazione in materia di tortura, ma anche sovraffollamento delle carceri, lunghezza dei processi, questione rom. l"Universal Periodic Review" del Consiglio ONU per i Diritti Umani si  è avvalso per il suo giudizio sull’Italia di tre rapporti:  uno fornito dal nostro Governo,  uno compilato dall’Ufficio dell’Alto Commissariato ONU per i Diritti Umani,  un terzo, che sintetizza le osservazioni e le raccomandazioni delle ONG.

Amnesty International, è stata molto severa nei nostri confronti è ha giudicato l'attuazione delle precedenti raccomandazioni da parte dell’Italia  «ampiamente insufficiente nel periodo in esame, nonostante i progressi compiuti in alcuni settori». Il report presentato dall'ONG passa in rassegna gli aspetti ritenuti più critici: dalla «criminalizzazione della solidarietà» alle violazioni dei diritti dei rifugiati e dei migranti, anche nel contesto della cooperazione con la Libia; dalle «debolezze della legislazione in materia di tortura» all'«operato delle forze di polizia», fino alla «discriminazione nei confronti dei rom in materia di alloggio adeguato».L’Italia, che ha già affrontato due revisioni nel febbraio 2010 e nell’ottobre 2014, è stata incoraggiata da diversi Stati a fare di più anche in tema di uguaglianza di genere e violenza contro le donne. Il rapporto ONU ha sottolineato come, nonostante le numerose leggi atte a combattere la discriminazione di genere, le donne in Italia affrontino ancora parecchie difficoltà nel rivendicare i propri diritti e nel combattere gli stereotipi e nonostante la recente adozione del Codice rosso, il documento mette in evidenza «l'alta prevalenza di violenze di genere perpetrate contro donne e ragazze», e «il basso tasso di denunce, procedimenti e condanne per questo genere di crimini».Molte le raccomandazioni perché l’Italia adotti  una Commissione nazionale indipendente che si occupi di diritti umani. La sua assenza impedisce, di fatto, al nostro Paese di partecipare al dialogo globale sui diritti umani a cui partecipano tutte le Commissioni del mondo. Il prossimo 18 novembre alla Camera è prevista  la discussione dei disegni di legge che ne propongono l’introduzione.

Anche la definizione di “tortura” nella legge 110/2017 è stata oggetto di alcune raccomandazioni. Per il Comitato ONU contro la Tortura, quella dicitura sarebbe «incompleta», aggiungerebbe elementi che rendono il reato difficile da dimostrare e lo concepirebbe come generico, e dunque commettibile da chiunque e non nello specifico da pubblici ufficiali. Il report compilato sull’Italia in vista della Revisione, poi, rileva anche le frequenti segnalazioni riguardo all’«uso di forza eccessiva da parte della polizia e di ufficiali di forze dell’ordine», e la diffusa «impunità di tali atti». L’ONU,  sottolinea che restano anche questioni :  il sovraffollamento delle carceri, la corruzione, la lunghezza dei processi e la questione rom.

ALESSANDRA SERVIDORI    

IL Consiglio ONU per i Diritti Umani, durante la procedura che controlla dal 2008 ogni quattro anni l’operato di tutti gli stati membri,ha reso noto a Ginevra il 4 novembre scorso le note e le raccomandazioni rivolte all’Italia, risultate fortemente critiche in materia diritti di migranti e richiedenti asilo, intolleranza, razzismo e discorsi d’odio, gender gap e violenza sulle donne, debolezze nella legislazione in materia di tortura, ma anche sovraffollamento delle carceri, lunghezza dei processi, questione rom. l"Universal Periodic Review" del Consiglio ONU per i Diritti Umani si  è avvalso per il suo giudizio sull’Italia di tre rapporti:  uno fornito dal nostro Governo,  uno compilato dall’Ufficio dell’Alto Commissariato ONU per i Diritti Umani,  un terzo, che sintetizza le osservazioni e le raccomandazioni delle ONG.

Amnesty International, è stata molto severa nei nostri confronti è ha giudicato l'attuazione delle precedenti raccomandazioni da parte dell’Italia  «ampiamente insufficiente nel periodo in esame, nonostante i progressi compiuti in alcuni settori». Il report presentato dall'ONG passa in rassegna gli aspetti ritenuti più critici: dalla «criminalizzazione della solidarietà» alle violazioni dei diritti dei rifugiati e dei migranti, anche nel contesto della cooperazione con la Libia; dalle «debolezze della legislazione in materia di tortura» all'«operato delle forze di polizia», fino alla «discriminazione nei confronti dei rom in materia di alloggio adeguato».L’Italia, che ha già affrontato due revisioni nel febbraio 2010 e nell’ottobre 2014, è stata incoraggiata da diversi Stati a fare di più anche in tema di uguaglianza di genere e violenza contro le donne. Il rapporto ONU ha sottolineato come, nonostante le numerose leggi atte a combattere la discriminazione di genere, le donne in Italia affrontino ancora parecchie difficoltà nel rivendicare i propri diritti e nel combattere gli stereotipi e nonostante la recente adozione del Codice rosso, il documento mette in evidenza «l'alta prevalenza di violenze di genere perpetrate contro donne e ragazze», e «il basso tasso di denunce, procedimenti e condanne per questo genere di crimini».Molte le raccomandazioni perché l’Italia adotti  una Commissione nazionale indipendente che si occupi di diritti umani. La sua assenza impedisce, di fatto, al nostro Paese di partecipare al dialogo globale sui diritti umani a cui partecipano tutte le Commissioni del mondo. Il prossimo 18 novembre alla Camera è prevista  la discussione dei disegni di legge che ne propongono l’introduzione.

Anche la definizione di “tortura” nella legge 110/2017 è stata oggetto di alcune raccomandazioni. Per il Comitato ONU contro la Tortura, quella dicitura sarebbe «incompleta», aggiungerebbe elementi che rendono il reato difficile da dimostrare e lo concepirebbe come generico, e dunque commettibile da chiunque e non nello specifico da pubblici ufficiali. Il report compilato sull’Italia in vista della Revisione, poi, rileva anche le frequenti segnalazioni riguardo all’«uso di forza eccessiva da parte della polizia e di ufficiali di forze dell’ordine», e la diffusa «impunità di tali atti». L’ONU,  sottolinea che restano anche questioni :  il sovraffollamento delle carceri, la corruzione, la lunghezza dei processi e la questione rom.

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