GOVERNO SENZA FAMIGLIA.VERGOGNA
Alessandra Servidori 27 Aprile 2020
GOVERNO SENZA FAMIGLIA :VERGOGNA!
Figli e familiari disabili si confermano, per il Governo, un “problema” di chi li ha». Concordo con Filippo Diaco, Presidente provinciale delle Acli di Bologna.I contenuti del nuovo DPCM presentato ieri sera in conferenza stampa dal Premier Conte sono irricevibili perché nell’emergenza sono emerse le vere intenzioni dei nostri governanti. La famiglia si è dimostrata sempre la prima e principale forma di welfare in questo tragico momento ancora di più. Eppure, non è nemmeno stata nominata. Non lo sono stati i bambini, né i disabili, che soffrono più di altri questa circostanza. Stanno facendo enormi passi indietro per il lavoro e tra tra poco il gap tra le donne lavoratrici con o senza figli diverrà incolmabile e torneremo agli anni Cinquanta e vale anche per i papà: le norme e i bonus sono del tutto insufficienti a coprire questi mesi di chiusura delle scuole anche perché tante promesse e niente fatti. Il problema è più grave per chi ha figli o familiari disabili:sulle spalle dei caregivers è lasciato tutto il peso dell’assistenza e questa situazione avrà gravi ripercussioni sulla salute non solo delle persone con disabilità, ma anche di chi li assiste. Anche perché politicamente stanno massacrando il Fondo in sonno che era già stato destinato ai caregiver senza accordarsi per il suo utilizzo.Il Terzo Settore è lasciato solo a colmare queste carenze e non è neppure stato nominato: la sussidiarietà funziona a senso unico: le istituzioni si rivolgono alle associazioni solo per chiedere .Noi abbiamo scritto una lettera a Mattarella indicando anche la disponibilità a soluzioni e condividiamo le parole del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, che si è detto deluso dal Governo: «sulle Regioni ricade ora una forte responsabilità. Noi come TutteperItalia da sempre contribuiamo a studiare e indirizzare le istituzioni per i nostri studenti e bambini , se è vero che vanno tutelati i posti di lavoro, bisogna partire dalle famiglie: non sono una categoria: sono lo Stato, sono il welfare, la cura, la scuola, la sanità,il lavoro sono il futuro di tutti noi. Non possiamo fare loro beneficenza. Occorre un piano di sostegno serio, perché senza le famiglie non c’è speranza per nessuno.
ALESSANDRA SERVIDORI www.tutteperItalia.it