Previous Next
C'è sete di armonia e di pace - ITALIA e GRECIA La questione Greca dovrebbe fare calmare il giovane toscano sempre troppo ardito e rapace.... Read more
Se nel tritacarne politico entra la violenza e non solo quella sulle donne…                   Alessandra Servidori              Se nel tritacarne politico entra la violenza... Read more
Social vigliaccamente predatori Alessandra Servidori Considerazioni lucide  sull’era del social e buone vacanze, senza.  Trovo... Read more
Voto ma sono delusa,molto delusa.Da tutti ALESSANDRA SERVIDORI    3 marzo VOTO ma sono molto molto delusa. Da... Read more
Il Governo ........ Parisi....... tira aria di bufera Alessandra Servidori                Il Governo ........ Parisi....... tira aria di bufera Ho... Read more
Caregiver familiari ancora senza disciplina  CAREGIVER : 1° Maggio senza tutele: verso una disciplina amministrativa organica per il... Read more
Lavoro e ancora lavoro-Luglio 2024 Nuova professionalità Nuova Professionalità Luglio 2024 ALESSANDRA SERVIDORI  Rubriche NUOVA PROFESSIONALITÀ _ V/2... Read more
Noi e il cancro Dalla parte delle persone “lungo sopravviventi” Ci chiamano così siamo sopravissute al cancro e... Read more
No alla criminalizzazione dell'educazione sessuale in Polonia QUI EUROPA    www.ildiariodellavoro.it  No alla criminalizzazione dell’educazione sessuale in... Read more
Italiani sudditi dice il Censis.Non solo italiani l’ultimo Rapporto del Censis Di Alessandra Servidori |... Read more
Innovazione e Pari Opportunità a cura di Alessandra Servidori    RUBRICA   Innovazione e Pari Opportunità    -NUOVA... Read more
Pasqua di Resurrezione del POPOLO ITALIANO Alessandra Servidori Quando ci fu la strage di  bambini a Beslam   in Ossezia nel 2004 ... Read more
Donne giovani : diminuisce l'occupazione .Governo basta sussidi ci vogliono politiche attive Alessandra Servidori  Occupazione Donne e giovani : una situazione disastrosa - I dati Istat... Read more
A BOLOGNA TutteperItalia il 27 e il 29 settembre per vincere le sfide    A BOLOGNA TUTTEPERITALIA                            Il 27 settembre e il 29 Settembre    ... Read more
20 novembre giornata internazionale bambini e adolescenti Alessandra Servidori   Mi hanno chiesto di anticipare un commento in preparazione della giornata... Read more
Le imprese cercano tecnici ma calano le iscrizioni agli istituti professionali Alessandra Servidori    Le imprese cercano tecnici ma calano le iscrizioni agli istituti... Read more
Lettera aperta al Presidente Mattarella Alessandra Servidori Lettera aperta al Presidente Mattarella 25 maggio 2018 Egregio e caro... Read more
https://www.ildiariodellavoro.it/patente-a-punti-ecco-le-criticita/ https://www.ildiariodellavoro.it/patente-a-punti-ecco-le-criticita/ ALESSANDRA... Read more
Donne e elezioni i passi indietro trasversali contro la democrazia rappresentativa. Alessandra Servidori  Donne e elezioni  i passi indietro trasversali  contro la democrazia... Read more
La Rai bacchettona a senso unico Alessandra Servidori La Rai bacchettona a senso unico La questione Perego e la polemica che ne... Read more
NOI ONORATI DEL RICORDO DI MARCO BIAGI ALESSANDRA SERVIDORI  IL RESTO DEL CARLINO    19 MARZO 2020 La rilettura degli insegnamenti di... Read more
TREU al CNEL: assicuri anche la parità di genere Alessandra Servidori Treu Presidente CNEL : con lui aperta una stagione fortemente riformatrice... Read more
Ma che mondo Ikea è dove si licenzia la madre di un disabile? Al responsabile risorse umane IKEA Corsico MILANO   \n Questo indirizzo email è protetto... Read more
Risoluzione Onu sulle malattie rare Alessandra Servidori Risoluzione Onu sulle malattie... Read more
CROZZA o CARO! Alessandra Servidori                                         CROZZA o CARO!... Read more
NUOVA SCUOLA? BRUTTO INIZIO x i nostri giovani Alessandra Servidori Lo abbiamo già  scritto e detto quando il testo della riforma scolastica... Read more
MERKEL REGINA D'EUROPA Alessandra Servidori     Germania al voto : MERKEL  Cancelliera  regina d’Europa - 23 settembre... Read more
PNRR :Mezzogiorno diamoci una mossa Alessandra Servidori     PNRR e Mezzogiorno : facciamo il punto  e …. diamoci una... Read more
ISABELLA SERAGNOLI :GRAN DONNA Alessandra  Servidori             ISABELLA SERAGNOLI filantropa DOC L’autunno  a Bologna è... Read more
E pensare che si dicono ancora democratici Comunque l’arroganza e l’ignoranza dell’attuale  spezzatino PD sta portando il nostro BELPAESE... Read more
OGGI SU DONNA MODERNA INTERVISTA DONNE E PENSIONI SERVIDORI https://www.donnamoderna.com/news/i-nostri-soldi/pensioni-50-anni-quota-zero OGGI SU DONNA... Read more
Nella ue la parità di genere è ancora una chimera QUI EUROPA  www.ildiariodellavoro.it  Nell’Ue la parita di genere e’ ancora una... Read more
Politiche per la famiglia e Il Lavoro....   ALESSANDRA SERVIDORI   POLITICHE PER LA FAMIGLIA E  IL LAVORO  www,il sussidiario.net  Siamo... Read more
UE :il giudizio della scuola italiana  Alessandra Servidori www.IL DIARIODELLAVORO   1 Luglio 2019 Nel rapporto di 23 pagine  inviato... Read more
Spadafora alle PO e giovani :non è una cattiva notizia Alessandra Servidori    -Se a Palazzo Chigi la delega alla pari opportunità e ai giovani va a un... Read more
LA LEZIONE DI DRAGHI : studiate giovani, studiate! EUROPA  IL DIARIO DEL LAVORO Cronaca di una lezione magistrale di Mario... Read more
DRAGHI RENZI :L’ITALIA diritti e doveri di chi rappresenta chi. Alessandra Servidori DRAGHI  RENZI :L’ITALIA diritti e doveri di chi rappresenta chi. L’ultima ... Read more
For Giancarlo Giorgetti Alessandra Servidori     Ottobre 2023   Dei Sette Splendenti che sono al cospetto di Dio,... Read more
NEWS :legge di stabilità-17 dicembre 2015   Alessandra Servidori                         giovedì 17 dicembre :news  LEGGE DI STABILITA’:... Read more
ELEZIONI ELEZIONI?????!!!!!!!!    ALESSANDRA SERVIDORI Elezioni elezioni !!!!!????? Non ci infiliamo nella disputa politica ... Read more
MANOVRA:un impianto poco credibile http://www.ilsussidiario.net/News/Lavoro/2017/11/16/LEGGE-DI-BILANCIO-Lavoro-e-welfare-gli-squilibri... Read more
Europa e Italia : la crisi che non passa Alessandra Servidori                         EUROPA e ITALIA e la crisi che non passa  Mario... Read more
Di Maio sbaglia sulle privatizzazioni Alessandra Servidori  Di Maio sbaglia su tante cose e sulle liberalizzazioni di più.  Sono... Read more
GOVERNO SENZA FAMIGLIA.VERGOGNA Alessandra Servidori 27 Aprile 2020 GOVERNO SENZA FAMIGLIA :VERGOGNA! Figli e familiari... Read more
GENDER GAP PAY Alessandra Servidori – DIFFERENZE RETRIBUTIVE-NON C’E’ niente da festeggiare Pare che in... Read more
Sui diritti delle donne memoria per Giorgia Meloni e Eugenia Roccella  ALESSANDRA SERVIDORI Sui diritti delle donne, memoria  per la  Presidente del Consiglio dei... Read more

Violenza in famiglia https://formiche.net/2021/02/violenza-in-famiglia-un-reato-che-si-allarga-a-macchia-dolio/

Alessandra Servidori     11 Febbraio 2021 

Violenza in famiglia .Un reato che si allarga a macchia d’olio e sul quale purtroppo alcune sentenze non  ne applicano peraltro legittimamente la punibilità e le conseguenze sono in danno delle donne

 Sentenza Cass. pen. sez. III, 25.01.21, n. 2911. https://formiche.net/2021/02/violenza-in-famiglia-un-reato-che-si-allarga-a-macchia-dolio/

 

I dati dell’Istat incrociati con quelli delle procure ci  consegnano  un delitto  consumato sulle donne sempre più in ascesa . Il 31,5% delle 16-70enni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila).Ha subìto violenze fisiche o sessuali da partner o ex partner il 13,6% delle donne (2 milioni 800 mila), in particolare il 5,2% (855 mila) da partner attuale e il 18,9% (2 milioni 44 mila) dall’ex partner. La maggior parte delle donne che avevano un partner violento in passato lo hanno lasciato proprio a causa delle violenza subita (68,6%). In particolare, per il 41,7% è stata la causa principale per interrompere la relazione, per il 26,8% è stato un elemento importante della decisione. Sicuramente  la giustizia ne ha preso atto e ne segna l’evoluzione e una importante sentenza della Cassazione ne segna l’evoluzione,poiché la tematica dei maltrattamenti in famiglia ha ,negli ultimi anni sempre più coinvolto i tribunali e conseguentemente la giurisprudenza di leggitimità. Sappiamo poi che i casi portati all’attenzione dell’organo giudicante rappresentano solamente una parte di quelli che accadono nella quotidianità e generano femminicidi  portati a conoscenza dai media o un sommerso di difficile individuazione. Nella sua evoluzione il diritto penale, su impulso anche del legislatore europeo, ha superato il limite dell’art. 649 c.p. che prevedeva , qualora uno dei reati contenuti nel Libro II, Titolo XIII del codice penale fosse commesso in danno del coniuge, l’autore del reato poteva non essere punito, considerando non la famiglia nella sua globalità, bensì il singolo individuo che necessita di adeguata tutela e protezione.  Si sono inserite  le numerose riforme volte a tutelare, all’interno del nucleo familiare, il soggetto più debole e bisognoso di una maggiore protezione. Riguardo i fenomeni di c.d. violenza assistita o indiretta comprensiva di quelle condotte che, pur non traducendosi in forme di violenza fisica direttamente rivolte, in particolare, a un soggetto vulnerabile, cagionino allo stesso sofferenze morali capaci di incidere in maniera negativa sulla sua integrità psico-fisica con l’art 572 cp.  

La l. 15 ottobre 2013 n. 119 (c.d. legge sul femminicidio) ha introdotto all’art. 61, n. 11-quinquies c.p. una circostanza aggravante applicabile quando, nei delitti non colposi contro la vita e l’incolumità individuale, contro la libertà personale nonché in relazione al delitto di cui all’articolo 572 c.p., il fatto fosse commesso in presenza o in danno di un minore di anni diciotto ovvero in danno di persona in stato di gravidanza. Una più incisiva modifica è arrivata con l. 19 luglio 2019, n. 69 – Tutela delle vittime di violenza domestica o di genere – c.d. codice rosso, che ha apportato delle consistenti modifiche al codice penale e al codice di procedura penale. L’art. 9 l. 69/19 interviene sui delitti di maltrattamenti contro familiari e conviventi e di atti persecutori, prevedendo l’aumento della pena per il delitto di maltrattamenti contro familiari e conviventi.  

È inoltre prevista una fattispecie aggravata quando il delitto di maltrattamenti è commesso in presenza o in danno di minore, di donna in stato di gravidanza o di persona con disabilità, ovvero se il fatto è commesso con armi; in questi casi la pena è aumentata. Come noto, tali condotte vengono perpetrate all’interno dell’abitazione familiare o comunque nei confronti di  un familiare o di un convivente cioè un soggetto con il quale sussiste una relazione affettiva o sentimentale abituale e consecutiva. Proprio con riferimento a tale argomento si è recentemente pronunciata la Corte di Cassazione  per  ricorso presentato dal difensore dell’imputato contro la sentenza della Corte di Appello di Roma, che aveva riformato la decisione del Gup del Tribunale capitolino, riducendo la pena originariamente inflittagli per i delitti di cui agli artt. 572, 582 e 585, 609-ter c.p., c 1, n. 5-quater, e 609-bis c.p., commessi in danno della convivente. Nel motivo attinente ai maltrattamenti in famiglia il ricorrente deduceva la violazione di legge ed il vizio di motivazione, segnalando la insussistenza dell’elemento costitutivo della convivenza, evidenziando la differenza che sarebbe connessa all’accertamento di rapporti legali di coniugio ovvero di rapporti ad esso assimilabili, individuabili nelle diverse situazioni riconducibili alla c.d. famiglia di fatto. Semplificando : poiché il ricorrente non sposato non è  famiglia ma convivente  non è perseguibile di alcune fattispecie di reato. La Corte confermando che il delitto di maltrattamenti  presuppone una relazione tra agente e vittima caratterizzata da uno stabile rapporto di affidamento e solidarietà, e la condotta lesiva colpisce la dignità della persona, infrangendo un rapporto che dovrebbe essere ispirato a fiducia e condivisione,tale delitto è sicuramente configurabile anche al di fuori della famiglia legittima, in presenza di un rapporto di stabile convivenza. Tuttavia tali argomentazioni, che ampliano ed estendono la tutela penalistica, presuppongono che la convivenza abbia raggiunto un livello minimo di stabilità e, soprattutto, di mutua solidarietà ma nel caso  de quo tali elementi non erano ravvisabili poiché il ricorrente ha dimostrato che era venuto meno il presupposto della stabile convivenza e della conseguente solidarietà che da questa discende,e la Corte di Cassazione ha ritenuto che non possa configurarsi il delitto di maltrattamenti in famiglia in assenza di tali indifferibili presupposti. Una sentenza che comunque nel suo indiscutibile equilibrio mette in evidenza quanta difficoltà incontrano le donne vittime di violenza per farsi riconoscere i maltrattamenti subiti nei cavilli giurisprudenziali.

 

 

 

 

Copyright © 2013 www.tutteperitalia.it. Tutti i diritti riservati.